LUCA FORTIS

Luca Fortis, nasce a Bologna nel maggio 1971. La musica è da sempre nella sua vita fin dall’adolescenza, infatti la passione lo trascina a seguire i dj italiani che hanno fatto la storia dei club nazionali ed internazionali. Nel 1990 muove i suoi primi passi come dj alla consolle nei pomeriggi dell’Euforia… da lì il passo è breve per intrattenere già un pubblico più esigente, con il venerdi’ e il sabato sera dell’indimenticabile Les BainsDouches, locale storico del bolognese e perfetta nave scuola per un’esordiente nella night life italiana. Dopo quattro anni di esperienza e ospitate in Club come: Matis, Kinky, Vertigo, Miro’, BBC (solo per citarne alcuni) incuriosito e attratto dall’effetto di totale novità musicale che regnava in locali della riviera adriatica come Peter Pan, Byblos e Ethos, decide di trasferirsi a Riccione dove apre un negozio di dischi specializzato per dj: il Vinyl Jungle Records. Nel frattempo suona come dj resident nei club Pascia, Paradiso e Peter Pan aggiungendo ancora più sensibilità verso un pubblico sempre più attento e desideroso di house music, a quel tempo molto vocale e con una forte contaminazione proveniente da Chicago NY e Londra. Nasce così l’amicizia con Maurizio Clemente manager italiano per artisti stranieri con cui Luca collabora per alcune serate come referente di artisti tra cui Tony Humphries Francois Kevorkian, Danny Tenaglia, Paul Trouble Anderson, Sabrina Johnston, Barbara Tucker. Nel 1995, decide di dare una svolta alla sua vita ma soprattutto al suo modo di sentire e vivere la musica. Per otto mesi suona, infatti, in un locale a Cape Town – South Africa – l’ Hemingways Dopo un anno, il suo ritorno in Italia lo ritrova alla consolle del Cassero per una stagione, considerato l’evento più trendy della notte italiana decisamente trasgressivo e fuori dalle righe e poi Ruvido dove è stato dj resident per circa sei anni alternando per tre anni circa anche la consolle del Kinky a Bologna ma anche Barfly a Rovato, Pomodoro a Ferrara, Marabù ai Giardini Naxos di Taormina ma la lista è veramente lunga, poi lo Star Cake fino ad arrivare all’Echoes per tre estati consecutive. L’incontro con Valentina Cecchini (manager italiano per la neyorkese Def Mix) lo porta all’ennesima svolta nella sua vita …conoscere i mostri sacri della musica house che hanno creato la Club Culture a livello mondiale. Nasce l’amicizia professionale con Frankie Knuckles, Satoshi Tomiie, Hector Romero, David Morales. Il termine tecnico per definirlo in questa veste è Road Manager Dal 2005 al 2009 è dj resident e direttore di consolle nel privè del Matis..Negli ultimi due anni e’ dj resident del venerdi’ sera al Bar’t Club a Bologna e guest support per i sabati al Dok sempre a Bologna..